COLUBRO LISCIO
(Coronella austriaca)
ORDINE: SQUAMATI
FAMIGLIA: COLUBRIDI
LUNGHEZZA: 50-60 cm
CARATTERI DISTINTIVI:
il colore di base è il grigio con macchie più scure su tutto il corpo. Sulla testa ha una macchia a forma di “V” che lo rende facilmente riconoscibile. La regione ventrale è di colore scuro. Il colore del colubro lo rende particolarmente atto al mimetismo con l’ambiente che abita.
RIPRODUZIONE:
specie ovovivipara. Le uova vengono tenute in incubazione nel grembo della femmina e si schiudono dando alla luce piccoli già formati che non necessitano di cure parentali. La femmina partorisce fino a 20 (tipicamente una decina) piccoli, lunghi da 12 a 20 cm in settembre/ottobre.
DIETA:
piccoli rettili, uova, nidiacei e piccoli mammiferi.
ABITUDINI:
specie diurna. L’attività va da marzo ad ottobre/novembre; nei primi mesi successivi al letargo avviene l’accoppiamento, preceduto da combattimenti rituali tra maschi. Predilige muri a secco o zone pietrose di pascolo e ambienti piuttosto asciutti. È un rettile schivo e si muove lentamente e silenziosamente, grazie a questo comportamento, riesce a non farsi notare dai predatori. Se avvista un predatore si immobilizza cercando di mimetizzarsi il più possibile. Nel caso venga minacciato assume la tipica posizione a S alzando la testa, appiattendola per assomigliare ad una vipera e soffiando.
NOTE:
Non è velenoso, si distingue dalla Vipera aspis per la pupilla rotonda, la testa più stretta ed il corpo più affusolato. L’uomo lo uccide spesso scambiandolo per una vipera, soffre dell’antropizzazione del territorio, delle modifiche ambientali e dell’uso, spesso sconsiderato, di prodotti chimici quali erbicidi, lumachicidi, insetticidi e simili.