cinghialeCINGHIALE
(Sus scrofa)

ORDINE: ARTIODATTILI
FAMIGLIA: SUIDI
PESO: fino a 60 Kg per i maschi, fino a 40 per le femmine

CARATTERI DISTINTIVI:
costituzione massiccia, corpo squadrato e zampe corte e sottili, ciascun piede è dotato di quattro zoccoli. La coda è pendula e può misurare fino a 40 cm di lunghezza, viene agitata nervosamente quando è infastidito od irritato. La testa è grande e massiccia, dotata di un lungo muso conico che termina in un grugno (grifo) cartilagineo. Il collo è corto e tozzo. Gli occhi sono obliqui, piuttosto piccoli e posti lateralmente sul cranio. Le orecchie sono di media grandezza e vengono portate diritte.
I canini, spesso chiamati erroneamente zanne, sono denti a crescita continua, presenti in ambedue i sessi, e solo nel maschio hanno dimensioni tali da protrudere al di fuori della bocca. Le zanne hanno per il cinghiale una duplice funzione: vengono utilizzate sia per facilitare l’attività di scavo nel terreno, sia come strumenti di difesa od offesa. Durante l’anno il cinghiale alterna due mantelli, uno estivo ed uno invernale. Entrambi hanno una colorazione nera o bruciata, ma il primo e’ costituito da setole meno fitte. Il pelo del cucciolo è brunastro o rossiccio, con le punte dei peli giallastre, su schiena e fianchi sono presenti striature orizzontali di un colore che va dal bianco al beige.

RIPRODUZIONE:
le nascite si concentrano in primavera ed alla fine dell’estate. La gestazione dura fino a cinque mesi. I nascituri sono in numero variabile da tre a dodici per ciascuna cucciolata. L’indipendenza viene raggiunta attorno al settimo mese di vita.

DIETA:
onnivoro, si nutre diradici, tuberi, frutti, invertebrati, piccoli mammiferi, carcasse di animali e anche mammiferi di maggiori dimensioni feriti e quindi facili da predare in gruppo. Tipico e’ il grufolare, cioe’ l’abitudine di cercare cibo nel suolo usando il grugno per rivoltare il terreno.

ABITUDINI:
animali sociali, vivono in gruppi composti da femmine adulte coi propri cuccioli, guidate dalla scrofa più anziana.

NOTE:
si tratta di animali che curano molto la loro igiene: l’abitudine di rotolarsi nel fango, detta insoglio, ha la duplice funzione di rinfrescare il corpo nei mesi caldi e di  favorire la cicatrizzazione delle ferite che l’animale si procura in combattimento muovendosi nel sottobosco spinoso.

 NomeNome scientificoOrdineFamigliaInfo
CinghialeSus scrofaArtiodattiliSuidi
Coniglio selvaticoOryctolagus cuniculusLagomorfiLeporidi
DainoDama damaArtiodattiliCervidi
DonnolaMustela nivalisCarnivoriMustelidi
IstriceHystrix cristataRoditoriIstricidi
Lepre italicaLepus corsicanusLagomorfiLeporidi
MartoraMartes martesCarnivoriMustelidi
QuercinoElyomis quercinusRoditoriGliridi
Ratto neroRattus rattusRoditoriMuridi
Riccio comuneErinaceus europaeusInsettivoriErinacei
Rinolofo maggioreRhinolophus ferrumequinumChirotteriRinolofidi
Topo domesticoMus domesticusRoditoriMuridi
Topo selvaticoApodemus sylvaticusRoditoriMuridi
Toporagno di SiciliaCrocidura siculaInsettivoriSoricidi
Vespertilio maggioreMiotis miotisChirotteriVespertilionidi
VolpeVulpes vulpesCarnivoriCanidi